La Biblioteca statale Isontina di Gorizia dedica la Domenica di carta a Carlo Michelstaedter: l’appuntamento è per domenica 9 ottobre, con l’apertura straordinaria dalle 14.30 alle 18.30.
Una sorta di anteprima si avrà però già il giorno precedente, sabato 8 ottobre, quando sul sito della rivista online Finestre sull’arte (www.finestresullarte.info) sarà pubblicato un articolo dedicato alla Biblioteca statale Isontina e al Fondo Michelstaedter.
L’articolo fa parte di una serie alla scoperta dei tesori delle 46 biblioteche pubbliche statali in collaborazione con il Ministero della Cultura. La data prevista per il servizio sulla Bsi, che sarà incentrato in particolare su Carlo Michelstaedter e il fondo con i suoi manoscritti e gli studi critici riguardanti il suo pensiero, è proprio alla vigilia della Domenica di carta: una eccellente premessa al tema che costituirà l’oggetto della giornata di apertura straordinaria delle biblioteche e archivi del MIC.
La Domenica di carta è stata scelta per dare l’avvio ad una iniziativa che intende proseguire nei prossimi mesi e accompagnare sia gli utenti della Bsi sia i visitatori occasionali alla riscoperta delle opere di un grande protagonista della cultura goriziana, opere che di norma non sono esposte se non nel corso di mostre fuori sede o di visite guidate alla biblioteca. A partire dal 9 ottobre invece, anche in vista di Nova Gorica-Gorizia 2025, opere d’arte e manoscritti di Carlo Michelstaedter saranno esposti a Palazzo Verdenberg e saranno visibili nell’orario di apertura al pubblico della biblioteca.
La maggior parte dei documenti conservati nel Fondo Carlo Michelstaedter, fogli manoscritti, album e taccuini, non si presta ad una esposizione prolungata per esigenze di corretta conservazione. L’intenzione quindi è di proporli al pubblico a rotazione, aprendo una sorta di vetrina sull’opera di Carlo Michelstaedter e permettendo ai goriziani come ai turisti in vista alla città la visione dei pezzi originali.
Nel corso della Domenica di carta sarà esposta una prima selezione di documenti significativi, con due visite guidate alla piccola esposizione a cura di Antonella Gallarotti, bibliotecaria già responsabile del Fondo Carlo Michelstaedter, alle 16 e alle 17. L’allestimento proposto sarà mantenuto per tutto il mese di ottobre. Successivamente, con cadenza quindicinale, proseguirà l’esposizione al pubblico di una scelta di pezzi, dandone notizia sul sito della Bsi.
“Prosegue con questa iniziativa – commenta il direttore della Bsi, Luca Caburlotto – l’attività di valorizzazione delle proprie raccolte da parte della Biblioteca statale Isontina, nella direzione di quella condivisione culturale transfrontaliera di cui Carlo Michelstaedter rappresenta una delle maggiori espressioni del Novecento”.