GORIZIA – Si inaugura giovedì 7 febbraio 2019, a partire dalle 17, alla galleria Mario Di Iorio della Biblioteca statale Isontina, la mostra “Arcadia in CO2 ”, personale dell’artista Alfred de Locatelli. Saranno esposti una decina di libri d’arte, nonchè una scelta di opere per lo più legate al tema paesaggistico.
“Sono felice – spiega de Locatelli – di fare questa mostra alla Biblioteca statale Isontina, luogo in cui ho trascorso anni bellissimi della mia vita goriziana. Nella quale ho trovato manoscritti di autori sconosciuti che hanno costruito il mio immaginario”. “In questa esposizione – continua – propongo due percorsi visivi, uno riguarda alcuni dei miei libri d’Arte che verranno esposti nelle teche caratteristiche del luogo. E l’altro un ciclo di paesaggi immaginari su tela e carta chiamato Arcadia in Co2 realizzati dal maggio 2018 al novembre dello stesso anno. Arcadia è un luogo in cui la natura dell’uomo non confligge ma la mia terra immaginaria è quella di Philip K.Dick in cui tutto è dissociato e le nostre certezze sono costruite sulla sabbia. Così come l’eccesso di anidride carbonica non riguarda il nostro vivere è solo un’idea di alcuni. Se la maggioranza non vede questa realtà questa non esiste finche non si palesa nella sua fisicità. Così nei miei lavori pittorici non si vede in modo esplicito la presenza del biossido di carbonio. Ma nella mia tavolozza espressiva è troppo complesso evidenziare la realtà. Dipingere è un atto di perdita dei parametri, spesso entro in uno stato di leggera trance che non so dove mi porterà”.
Alfred de Locatelli è nato a Postumia il 17 novembre 1960. Ha percorso l’Itinerario delle sue opere passando dalla cosiddetta astrazione alla figurazione. Oggi non si preclude nessuna via espressiva. La sua attività artistica iniziò nel 1976 con la scuola d’Arte a Gorizia, proseguì con gli studi all’Accademia delle Belle Arti a Venezia, dove si diplomò nel 1987. Dopo vari lavori nell’ambito del design, della moda e della decorazione, si dedica all’attività didattica dal 1991. Attualmente insegna Modellistica e Tipologia dei materiali all’Accademia di Belle Arti a Milano. Ha al suo attivo circa 70 mostre personali e 300 collettive, ha organizzato vari eventi in Sardegna, Friuli e Verbano. Da alcuni anni fa parte di una corrente artistica di cui al momento è anche l’unico esponente: il Vanverismo.
L’esposizione di Gorizia sarà visitabile fino al 16 febbraio, con ingresso gratuito, dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 18.30, il sabato dalle 10.30 alle 13.